2017, serie TV di Brian Yorkey.

La Liberty High School, liceo di una piccola cittadina americana, è sconvolta dal recente suicidio della studentessa Hannah Baker, tagliatasi le vene qualche settimana prima.Clay Jensen, anch’esso studente della Liberty High, tornando a casa trova una scatola sulla veranda al cui interno ci sono sette cassette registrate dalla stessa Hannah, in cui spiega le tredici ragioni che l’hanno spinta a togliersi la vita. Clay capisce così di avere a che fare con questa storia e inizia l’ascolto dei nastri.

(Descrizione tratta da Wikipedia)

Obiettivi

La visione della serie o di alcuni episodi aiuta a riflettere sul ruolo di media, web e social network nella vita e nelle relazioni degli/delle adolescenti e sui temi di violenza, bullismo e cyberbullismo. Si presta a far comprendere, in modo molto diretto sia le conseguenze che determinati comportamenti possono avere in tutte le persone coinvolte nelle situazioni sopra citate (bulli, vittime, aggressori, amici, compagni di classe ecc..) sia l’importanza di poter/saper comunicare meglio i propri vissuti e stati d’animo alle persone vicine e agli adulti di riferimento. La serie, infatti, permette di avere una visione complessa delle dinamiche di bullismo, violenza, abuso ed esclusione che possono essere presenti nella vita degli adolescenti senza che nessuno se ne accorga.

Descrizione attività

Visione del video e discussione libera. Può essere importante soffermarsi sul discorso del suicidio. Nel mondo reale non è mezzo efficace per prendersi le proprie rivincite mentre nella logica della serie televisiva questo viene usato come stratagemma narrativo per rendere di maggior impatto le vicende dei vari protagonisti. Infatti, è bene tener presente che l’idea della rivalsa è una delle fantasie presenti in chi ha pensieri suicidari. Invece di comprendere che uccidendosi si pone fine alla propria vita, diverse persone a rischio si crogiolano nell’immaginare gli effetti del loro atto sui loro conoscenti, quasi illudendosi di essere ancora vivi dopo la morte, ma vivi in maniera diversa, dietro le quinte e al tempo stesso più potenti, capaci di tirare le file, di condizionare la mente e la vita di chi è ancora vivo. Naturalmente è solo un pensiero distorto e va evidenziato.

Link al trailer

https://www.youtube.com/watch?v=fjy0mYCx2jE