Cortometraggio di Paolo Genovese e Luca Miniero

Una notte, in una stazione dei carabinieri, un brigadiere raccoglie l’insolita denuncia di una ragazza a cui hanno rubato i sogni.

Obiettivi

Grazie alla delicatezza dei toni utilizzati per descrivere la storia, il “corto” aiuta a comprendere le difficoltà che le vittime di abusi incontrano nel raccontare e/o nel denunciare la propria situazione. Allo stesso tempo, chi “raccoglie” la denuncia deve calarsi nel ruolo di “interprete” senza essere invadente ma pronto a decifrare con intelligenza i segnali di chi ha subito un sopruso troppo grave per essere descritto attraverso il linguaggio di tutti i giorni.

Descrizione attività

Visione del video e discussione libera. Può essere utile chiedere ai partecipanti che cosa hanno provato durante la visione del “corto” e che cosa li ha colpiti delle parole che usa la protagonista per descrivere il suo vissuto. Si può introdurre il discorso su che cos’è la violenza e in quali forme si può manifestare, sull’importanza dell’ascolto, dell’empatia e del dialogo. Nel filmato si parla di violenza sessuale ma quali altri tipi di violenza possono coinvolgere le persone? i fatti violenti sono solo quelli che leggiamo sui giornali o sono anche quelli che avvengono più vicino a noi? In questo caso come ci possiamo comportare?

Link

https://www.youtube.com/watch?v=nxMENKw_CGk