2020, di Steven Clay Hunter.

Questo cortometraggio della Pixar ha come protagonista Greg, un giovane che non è ancora riuscito a dichiarare la propria omosessualità ai genitori, che compaiono a sorpresa a casa sua mentre prepara il trasloco. Per effetto di un collare magico il ragazzo scambia di corpo con il proprio cane Jim, mentre i genitori ignari preparano la cena. Nei panni di Jim, Greg fa inizialmente di tutto per nascondere gli indizi che potrebbero svelare la sua storia con il compagno Manuel, ma riesce anche a capire, ascoltandone le confidenze, che in fondo i genitori non desiderano altro che la sua felicità.

Obiettivi:

Il cortometraggio racconta, in modo divertente e delicato, la condizione che molte persone devono affrontare ogni giorno, combattute tra il desiderio di poter esprimere liberamente chi sono ed il logorante timore del giudizio e del rifiuto. Con conseguenti paure e insicurezze, e ricadute nelle relazioni che si stanno vivendo. Out è quindi una storia di espressione liberatoria, che trova modo di realizzarsi attraverso un espediente narrativo che mette in comunicazione le paure che madre e figlio non riescono reciprocamente a confessarsi.