Su The Vision, una riflessione sull’importanza dell’educazione sentimentale per prevenire il bullismo tra le persone più giovani. “L’analfabetismo emotivo delle nuove generazioni – spesso convinte che certi comportamenti abusanti vadano incentivati con risatine d’approvazione o addirittura stimati come manifestazioni di forza e che la vulnerabilità vada combattuta ostentando una maschera di durezza – va contenuto là dove gli adolescenti trascorrono gran parte del loro tempo, che in teoria dovrebbe essere composto da quelli che dovrebbero essere i loro giorni migliori: la scuola. Luogo in cui avviene la loro educazione e crescita collettiva, che dovrebbe e potrebbe essere guidata al meglio dagli adulti, familiari e insegnanti.”