Secondo Wikipedia, “Lo sharenting è la pratica dei genitori che condividono contenuti sui propri figli su piattaforme Internet. Sebbene il termine sia stato coniato nel 2010, lo sharenting è diventato un fenomeno internazionale con una presenza diffusa negli Stati Uniti e in Europa. In quanto tale, la condivisione ha anche acceso il disaccordo come applicazione controversa dei social media. I detrattori sottolineano che viola la privacy dei bambini e danneggia la relazione genitore-figlio. I sostenitori inquadrano la pratica come un’espressione naturale dell’orgoglio dei genitori nei loro figli.” Su Wired.it una riflessione interessante a partire da una delle famiglie più in vista – ed è il caso di dirlo – d’Italia.